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giovedì 22 febbraio 2018

"Lampi di verità" di Donato Di Poce al Fondo Verri di Lecce il 24 febbraio 2018 con l'Asociazione Thorah e Fondo Verri























24 febbraio 2018 ore 19,30, Fondo Verri, Lecce, via Santa Maria del  Paradiso, Lecce
Dialogheranno con l'autore: Nicola Vacca (direttore collana "Z"), Stefano Donno (editore), Alessandro Vergari (autore della prefazione a Lampi di verità), Grazia Piscopo (Presidente Associazione Thorah) Mauro Marino (Fondo Verri di Lecce) . L'incontro di Lecce è promosso da  Fondo Verri,  Associazione Thorah

Donato Di Poce, (Nato a Sora - FR - nel 1958 ma residente dal 1982 a Milano ). Poeta, Critico d’Arte, Scrittore di Aforismi, Fotografo. Artista poliedrico ed ironico ma dotato di grande umanità, si è imposto all’attenzione del pubblico e della critica con la pubblicazione di una collana di 5 portfolio dal titolo: TACCUINO BERLINESE -East Side Gallery , Félix Fénéon Edizioni, Ruvo di Puglia (BA), 2009 dedicata al muro di Berlino. In un suo celebre aforisma ha scritto: “Il Poeta vede l'invisibile/Il Fotografo fornisce le prove”.

Nicola Vacca - è nato a Gioia del Colle, nel 1963, laureato in giurisprudenza. È scrittore, opinionista, critico letterario, collabora alle pagine culturali di quotidiani e riviste. È redattore della rivista «Satisfiction». Ha pubblicato: Nel bene e nel male (1994), Frutto della passione (2000), La grazia di un pensiero (2002), Serena musica segreta (2003), Civiltà delle anime (2004), Incursioni nell’apparenza (2006), Ti ho dato tutte le stagioni (2007), Frecce e pugnali (2008), Esperienza degli affanni (2009), con Carlo Gambescia il pamphlet A destra per caso (2010), Serena felicità nell’istante (2010), Almeno un grammo di salvezza (2011), Mattanza dell’incanto (2013), Sguardi dal Novecento (2014), Luce nera (2015), Vite colme di versi. Ventidue poeti dal Novecento (2016), Commedia ubriaca (2017).

mercoledì 14 febbraio 2018

POETRY IN LOVE ALLA FONDAZIONE PALMIERI

L’Associazione Culturale di Promozione Sociale “Thorah”, in collaborazione con la Fondazione Palmieri di Lecce, e i Quaderni del Bardo Edizioni, organizza per questo S. Valentino, ovvero 14 febbraio 2018, il reading dal titolo “Poetry in Love” dove le 50 e oltre sfumature del cuore saranno protagoniste attraverso la prosa e la poesia di autori della storia della letteratura mondiale e affidate all’interpretazione di attori e poeti come Carla Guido e alcuni allievi della sua scuola Accademia VOX HUMANA come Greta Allegrini, Chiara De Santis, Dario Grasso, Gabriella Luperto, Angela Margapoti, Dorella Pelagalli, Alessandro Primiceri, il fondatore della Compagnia Teatrale Scena Muta Ivan Raganato, l’attore Piero Rapanà del Fondo Verri di Lecce, Marta Vigneri, Alessandra Peluso. Nel corso della serata chi lo desidera potrà leggere brani dedicati al regno di Cupido che vorrà dedicare al proprio amato o amata. La location è la splendida Fondazione Palmieri in Vico dei Sotterranei a Lecce e si comincia alle 18,30. Introduce la serata il Presidente dell’Ass. Thorah Grazia Piscopo. Sono previsti i saluti istituzionali di Giulia e Carla Palmieri del direttivo della Fondazione Palmieri. Modera l’editore Stefano Donno.
L’Associazione Culturale di Promozione Sociale “Thorah” in linea con gli scopi sociali, nella ferma convinzione che creare momenti di incontro/dibattito su tutte le possibili categorie filosofiche, poetiche, artistiche, antropologiche dell’Amore, unica forza in grado di superare ostacoli e barriere di qualsivoglia grado, natura e qualità ha deciso proprio per questo S. Valentino in occasione dell’incontro organizzato presso la prestigiosa Fondazione Palmieri di lanciare un progetto in anteprima nazionale che sorprenderà senza ombra di dubbio
Info
https://associazionethoralecce.blogspot.it/

lunedì 5 febbraio 2018

La memoria rende liberi. La vita interrotta di una bambina nella Shoah di Enrico Mentana, Liliana Segre (Rizzoli)



"Un conto è guardare e un conto è vedere, e io per troppi anni ho guardato senza voler vedere." Liliana ha otto anni quando, nel 1938, le leggi razziali fasciste si abbattono con violenza su di lei e sulla sua famiglia. Discriminata come "alunna di razza ebraica", viene espulsa da scuola e a poco a poco il suo mondo si sgretola: diventa "invisibile" agli occhi delle sue amiche, è costretta a nascondersi e a fuggire fino al drammatico arresto sul confine svizzero che aprirà a lei e al suo papà i cancelli di Auschwitz. Dal lager ritornerà sola, ragazzina orfana tra le macerie di una Milano appena uscita dalla guerra, in un Paese che non ha nessuna voglia di ricordare il recente passato né di ascoltarla. Dopo trent'anni di silenzio, una drammatica depressione la costringe a fare i conti con la sua storia e la sua identità ebraica a lungo rimossa. "Scegliere di raccontare è stato come accogliere nella mia vita la delusione che avevo cercato di dimenticare di quella bambina di otto anni espulsa dal suo mondo. E con lei il mio essere ebrea". Enrico Mentana raccoglie le memorie di una testimone d'eccezione in un libro crudo e commovente, ripercorrendo la sua infanzia, il rapporto con l'adorato papà Alberto, le persecuzioni razziali, il lager, la vita libera e la gioia ritrovata grazie all'amore del marito Alfredo e ai tre figli.

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